La Scuola Secondaria di Primo Grado P.P. Pasolini aderisce al progetto "Olimpiadi di Problem Solving" promosso dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 2015/2016. La Competizione di
Informatica, rivolta agli alunni
della scuola dell’obbligo si propone di:
- favorire lo sviluppo
delle competenze di problem solving e valorizzare le eccellenze presenti nelle
scuole;
- sollecitare la
diffusione dei contenuti scientifici culturali dell’informatica come strumento
di formazione (metacompetenze) nei processi educativi;
- sottolineare
l’importanza del pensiero algoritmico come strategia generale per affrontare i
problemi, metodo per ottenere la soluzione e linguaggio universale per
comunicare con gli altri.
- Il problem solving
rimanda a processi cognitivi in cui prevale il pensare, il ragionare, il fare
ipotesi, attività che richiedono l’impiego di abilità relative alla gestione di
informazioni strutturate più che l’applicazione di procedimenti meccanici volti
all’esecuzione esclusiva di calcoli. Tali attività favoriscono l’acquisizione
di competenze trasversali ai diversi contesti disciplinari riconosciute ormai
essenziali per un inserimento attivo e consapevole dei giovani nella società.
- Il problem solving,
quindi, non è concepito come una disciplina, ma come applicazione di conoscenze
e abilità cui si ricorre nell’affrontare situazioni problematiche in contesti
reali. In particolare, riguarda la comprensione della natura del problema,
l’identificazione degli elementi che lo compongono e le loro interrelazioni, la
scelta di rappresentazioni adeguate nella risoluzione di situazioni
problematiche, la riflessione sulla soluzione individuata e la sua efficace
comunicazione.
- Le olimpiadi di problem solving intendono, inoltre,
stimolare l’interesse a sviluppare le capacità richieste in tutte le iniziative
attivate per la valorizzazione delle eccellenze.
Modalità
di partecipazione
Le competizioni si articolano in tre fasi (istituto,
regionale e nazionale) precedute da un periodo di allenamento e si svolgono:
- a squadre costituite da quattro allievi, fra cui
si raccomanda che vengano rappresentati entrambi i sessi;
- Le prove hanno la durata di 90
minuti e consistono nella risoluzione di un insieme di problemi scelti dal
Comitato organizzatore.
- La competizione è gestita da un
sistema automatico sia per la distribuzione dei testi delle prove sia per
la raccolta dei risultati e la loro correzione. L’adozione di questo
sistema impone vincoli alla formulazione dei quesiti e delle relative
risposte.
Seguiranno
indicazioni sui tempi e metodi per esercitarsi con gli allenamenti online prima
di effettuare la prova interna (uguale per tutti gli Istituti Partecipanti)
prevista per il giorno 17 febbraio 2016. Le prime tre squadre classificate
accederanno alla successiva selezione interna per l’accesso alla fase
regionale (gara 15 marzo 2016). Accede
alla finalissima nazionale a squadre per ciascun livello scolastico la migliore
squadra classificata nella selezione regionale, purché con punteggio superiore
alla media nazionale.
Accede alla finalissima individuale, per i due livelli previsti, il primo classificato di ogni regione, purché con punteggio superiore alla media nazionale. La finalissima di Roma è prevista per il 23 del mese di aprile.
Accede alla finalissima individuale, per i due livelli previsti, il primo classificato di ogni regione, purché con punteggio superiore alla media nazionale. La finalissima di Roma è prevista per il 23 del mese di aprile.
Le informazioni sullo svolgimento delle diverse
fasi delle competizioni vengono comunicate tempestivamente sul sito http://www.olimpiadiproblemsolving.it.